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Augusta, il bacino galleggiante dell’Eni “Firenze Fpso” ancora al largo della rada del porto

Secondo la Capitaneria di porto deve  effettuare delle manutenzioni  e poi ripartire, si teme che possa essere dismessa ed entrare a far parte del “cimitero delle navi"

Da diversi giorni staziona al largo di Augusta, circondata da due rimorchiatori, la nave “Firenze Fpso”, un bacino galleggiante di produzione, stoccaggio e scarico di greggio, senza propulsione, utilizzata per la produzione petrolifera offshore e per estrazione di petrolio. Fino a qualche  mese fa era a servizio del giacimento Aquila nel mare Adriatico, davanti alle coste pugliesi, ma l’ Eni

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