“Quanto accaduto ad Augusta evidenzia come rimanga ancora irrisolto il problema degli interventi sugli accertamenti e sui trattamenti sanitari obbligatori. Corsi pratici e lezioni teoriche non risolvono la questione, manca un protocollo unico e generale che dia le giuste “regole di ingaggio” e gli strumenti per intervenire in sicurezza, sia per quella dell'individuo da trattare ma soprattutto per la nostra.”
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni