La realizzazione del “Giardino della memoria” con la definitiva sistemazione del barcone naufragato il 18 aprile 2015 alla nuova darsena contribuirà sicuramente a tenere viva nel futuro la memoria delle tragedie vissute da tanti migranti che speravano di raggiungere un porto sicuro dopo essere fuggiti da condizioni di miseria ma spesso anche di oppressione e violenze. E' la posizione di
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