Stato di agitazione all’interno della casa di reclusione di Augusta con l’ interruzione delle relazioni sindacali nei confronti della direzione e la possibilità di mettere in campo una serie di iniziative di dissenso tra cui una serie di manifestazioni pubbliche di protesta. Sono di nuovo sul piede di guerra i sindacati che ieri hanno chiesto al provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni