“A questo punto si faccia tutti un passo indietro in favore della salute, siamo abitanti di questo martoriato territorio e interessati definitivamente a migliorare lo stato dei luoghi”. Questo l’auspicio del Comitato stop veleni Augusta-Priolo-Melilli-Siracusa, che interviene sulla vicenda del sequestro giudiziario del depuratore consortile dell’Ias e sull’indagine per disastro ambientale anche a carico delle società della zona industriale collegate
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