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Augusta, somme non spese per i ristori, Triberio e Contento: “siano utilizzate per i commercianti, non per le bollette del Comune”

I due consiglieri di opposizione ritengono inaccettabile la decisione del Comune di destinare i 250 mila euro non assegnati alle attività commerciali per pagare le bollette dell’Ente  

“I soldi dei ristori per i commercianti devono rimanere alle attività commerciali. I commercianti non possono pagare con i fondi a loro indirizzati le bollette del Comune”. A dirlo sono i due consiglieri comunali di opposizione Giancarlo Triberio e Milena Contento che ritengono “inaccettabile” che l'amministrazione abbia deciso, sfruttando il decreto “Ristori” del governo nazionale, di utilizzare le somme rimanenti

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