E’ stata ridipinta di rosso e riqualificata la panchina, che si trova nel piazzale della Cittadella degli studi antistante un plesso del liceo, per ricordare il sangue versato da tutte le donne vittime della violenza e il posto vuoto lasciato da loro nelle vite dei loro cari e nella società. Così gli alunni della 1 A Artistico del liceo “Megara”, guidati dalla docente di Discipline grafiche e pittoriche Concetta Rubera e dall’assistente di laboratorio Santa La Micela, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, hanno colto l’idea dei docenti di Storia dell’arte Alessandro Brandino e di Italiano e Storia nonché coordinatrice di classe Rossella Valastro, realizzando anche i vari elementi simbolici della ricorrenza, come i nodini col nastro rosso e le gerbere rosse, che compongono la parte decorativa della spalliera della panchina e sono removibili, in modo tale da poter essere riutilizzati in altre occasioni.
Apprezzamento arriva da parte del dirigente scolastico Renato Santoro e della comunità liceale nei confronti degli alunni della 1 A per “aver messo la propria creatività e competenza a servizio di un messaggio purtroppo di drammatica attualità da gridare forte e chiaro, senza lasciare spazio ad alcun equivoco, non soltanto in questa giornata ma in ogni momento dell’anno come il no a ogni minima forma di violenza, abuso, oltraggio, maltrattamento, sopraffazione, discriminazione contro le donne”.
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