È calato il sipario sulla seconda edizione del Carnevale augustano promosso dall’amministrazione comunale, che ha portato allegria, colore, persone di tutte le età per le strade cittadine e quest’anno, dopo sedici anni, anche i carri allegorici. Al termine dell’ultima sfilata di ieri sera in viale Italia e via Lavaggi, alla Borgata, si sono svolte le premiazioni dei partecipanti al concorso indetto dall’amministrazione e giudicati da una apposita giuria di 8 componenti , che ha valutato secondo alcuni criteri, dai colori, al movimento al numero dei partecipanti di gruppi e carri, come ha spiegato ieri sera la presidente Lilli Passanisi, responsabile del settore culturale del Comune
Il primo premio per i carri, di 4900 euro, è andato a “Il maschio e la donna” sul tema della violenza contro le donne, seguito dall’altro carro partecipante “Tante maschere pochi volti”, ovvero le maschere che tutti i giorni indossano le persone, che ha vinto 4700 euro. Per i gruppi mascherati (sezione A) il primo posto è andato alla “Smash dance” con il tema “Prossima fermata New York” (750 euro), seguita da “Sport life” (700) con “Il paese dei balocchi”, dal gruppo di Vincenzo Falsaperla (500 euro) e la tradizione del re Carnevale e della Serramonica e dalla Polisportiva Athon Augusta (350 euro) con “Scendono in strada”.
Nella sezione B riservata agli istituti comprensivi ha vinto il Corbino con “Il circo”, secondo il Domenico Costa con “Fiaba e musica: tra sogno e realtà” , terzo il Principe Di Napoli con vari temi. Hanno vinto premi in denaro rispettivamente per 500, 400 e 350 euro.
Premiati fuori concorso anche la maschera dell’anno di Andrea di Chiara, l’ “uomo tigre” e le due veneziane. A consegnare i riconoscimenti Lilli Passanisi, il sindaco Giuseppe Di Mare, gli assessori Giuseppe Carrabino, Biagio Tribulato e Giuseppe Montalto, i presidente dei commercianti Augusta Elena Cimino e della Borgata Giuseppe Di Masi, il consulente del Comune Alessio La Torre e l’ex assessore Rosario Costa. Quest’ultimo in rappresentanza del gruppo dei carristi ha detto che “come prima volta dopo ben sedici anni era un’impresa non facile, abbiamo lavorato 4 mesi duri e siamo contentissimi di aver sfilato, ma – ha aggiunto- la nostra contentezza è vedere la cittadinanza, che ha risposto in maniera esemplare al passaggio dei carri che hanno dato un valore aggiunto alle sfilate. Già ci sono dei gruppi che vorrebbero fare un terzo carro per il prossimo anno e noi li accogliamo a braccia aperte perchè il Carnevale deve rinascere come negli anni fine ’90”.
Sodisfatto anche il sindaco Giuseppe Di Mare: “un grande successo di pubblico, volti, sorrisi, presenze di ogni età. – ha commentato – Dopo 16 anni aver riportato i nostri cittadini nelle vie principali della nostra città insieme a gruppi mascherati e carri è un altro risultato raggiunto dalla amministrazione nella direzione del rilancio culturale turistico della nostra Augusta. Risultato raggiunto con la sinergia dei commercianti, dei carristi, delle associazioni di protezione civile, di tutte le forze dell ‘ ordine e della Polizia locale, della struttura dei settori del Comune e di tutta la mia amministrazione, ognuno per le sue competenze. Siamo adesso pronti a pensare in grande per la nostra festa del santo patrono”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni