È stata celebrata al liceo Megara la decima edizione della “Notte nazionale del liceo classico” in contemporanea con oltre 400 licei in tutta Italia e in numerosi licei in Francia, Germania, Spagna, Turchia e in Australia. Nonostante le condizioni atmosferiche non fossero delle migliori, nel cortile interno della scuola si è radunato un nutrito gruppo di persone composto da alunni, genitori, docenti, personale della scuola, che hanno assistito alla manifestazione nazionale alla quale il liceo di Augusta ha aderito fin dalla sua prima edizione.
A condurre la serata sono stati gli ex alunni dello scientifico Gabriele Valenti e del classico Arianna Toscano, hanno assicurato la loro presenza il sindaco Giuseppe di Mare, l’assessore alla Pubblica istruzione Biagio Tribulato, il capitano di vascello Lino Morello, comandante della stazione navale di Augusta e Giovanni Ternullo, presidente del Consiglio d’istituto. L’evento ha avuto inizio con l’intervento della docente Sandra Amara, che ha portato i saluti del dirigente scolastico, Renato Santoro, occupato altri in impegni istituzionali, a seguire ha letto un messaggio sull’importanza della cultura umanistica di Rosa Peluso, che ha donato alla scuola un dipinto commemorativo.
L’insegnante Jessica di Venuta, presidente dell’associazione nazionale Italia Nostra di Augusta ha curato le coreografie del ballo “Megara Hyblea”, con la regia di Luca Musumeci, ex studente del liceo classico e socio dell’associazione, che ha visto impegnate le alunne Vittoria Purgino, Swami D’Amico e Giulia Grasso e Marta Micari, mentre le studentesse Sofia Cardia e Anna Armenio, Roberta Bonnici, Carola Bosco, Martina Damiata, Gaia Grasso, Federica Lombardo, Federica Ternullo e Leila Gibilisco hanno realizzato la performance su “Ipazia e Rosalind Franklin”, curata anch’essa da Di Venuta.
La docenti Gabriella Fassari e Zaira Lipari hanno messo in scena “Medea”, interpretata da Giuliana Cascino (Medea), Alessandro Santanello (Giasone), Beatrice Buonomo, Emiliana Fiorito, Valentina Gulino, Giulia Mendola, Giorgia Messina, Aurora Spatola, mentre la collega Giusy Pugliares e gli alunni Diego Pustizzi, Matteo Russo, Augusto Motta, Christian Migneco, Sophia De Vita, Martina Coronella, Giorgia Riera, Sofia Zinnanti si sono resi protagonisti del remake dei brani finali.
A cura dell’insegnante Gabriella Lombardo è stata interpretata in chiave moderna la favola “Il topo di città e il topo di campagna” dagli alunni Anna Armenio (presentatrice), Gianmarco Niciforo e Giorgia Bellotto (topi di città), Matteo Bottino e Carola Bosco (topi di campagna), Federica Ternullo e Martina Damiata (influencer), Gaia Grasso e Sveva Passanisi (cugine dei topi di campagna), Gabriele Magnano (vigilante della sicurezza), Ludovica Benvenuto (accompagnatrice musicale), Lombardo Federica (cantautrice sonora).
La collega Paola Di Mare, insieme alle alunne Leila Gibilisco, Vittoria Purgino, Erika Riitto, Laura Saraceno, Sofia De Vita, Fabrizia Gianino Cipriani, Martina Coronella hanno realizzato una pièce dal titolo “70° anniversario della nascita della televisione italiana e Orwell”.
È stato, inoltre, organizzato dall’insegnante Alessandra Traversa un incontro con il magistrato Tiziana Carrubba, il comandante della Stazione navale Lino Morello, Antonella Salemi ed ex studenti del liceo classico, che hanno evidenziato come gli studi umanistici abbiano influito positivamente nei loro studi successivi e nelle loro rispettive carriere.
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