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Augusta, vie di fuga e sicurezza durante gli eventi: La Ferla interroga l’amministrazione

Il consigliere di Sud chiama nord ritiene che durante i festeggiamenti del patrono si è corso un rischio alto  e date le condizioni delle due vie di fuga in caso di emergenza non si sarebbe potuta evacuare l’area con rapidità

Viabilità, vie di fuga e sicurezza. Ruota intorno  a questo tema l’interrogazione a risposta scritta presentata nei giorni scorsi al presidente del Consiglio comunale dal Francesco La Ferla, consigliere comunale di Sud chiama nord, che parte dal presupposto che durante le recenti  festività del  patrono, San Domenico per una settimana sono stati organizzati diversi eventi musicali in piazza Castello “con addensamenti di cittadini in maniera preoccupante dal punto di vista dalla sicurezza. Sono tutti a conoscenza che le uniche vie di fuga in caso di calamità sono la discesa della villa, lato ovest e la strada che fiancheggia la ex piscina in fase di demolizione da oltre due anni. – dice- La via di fuga a ponente è pericolosamente ristretta a causa di una impalcatura messa in opera nel dicembre 1990 anno del sisma, che ne riduce le dimensioni, lasciando un passaggio di pochi metri, consentendo la circolazione di un mezzo alla volta. Sul versante di levante esiste una strada tortuosa   con il marciapiede ristretto a causa dei lavori della ex piscina ancora in corso”.

La Ferla  ricorda che Augusta si trova in un’area ad altissimo rischio sismico (categoria I) e industriale, “con realizzando deposito di Gnl (gas altamente esplosivo) nella rada”, non dimentica l’esplosione dell’Icam di diversi anni fa e la situazione di emergenza che si venne a creare con un fuggi fuggi generale e ritiene che durante i recenti festeggiamenti del patrono “il rischio corso è stato molto alto, tenendo anche conto che per una settimana piazza Castello è stata affollata a dismisura e date le condizioni delle due vie di fuga non si sarebbe potuta evacuare l’area con rapidità”.

Da qui l’interrogazione con cui si chiede di sapere  se “per le serate di festività si è attuato un piano di sicurezza che tenesse conto anche del deflusso della gente per calamità, anche tenendo conto delle difficoltà di evacuazione”; se  “sono state assunte le necessarie autorizzazioni e quali esattamente”; se “esiste un progetto per la rimozione delle impalcature di ponente e relativo intervento di consolidamento”,  “quanto ancora bisogna aspettare per veder conclusi i lavori della ex piscina compreso il rifacimento delle viabilità” e “fintanto che non si provvede a garantire le vie di fuga questa amministrazione continuerà ad organizzare manifestazioni in piazza Castello?”


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