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Nuova rotatoria all’ingresso di Augusta, perplessità sulla necessità dell’opera

Ad avanzarle è Di Franco, presidente dell’associazione filantropica “Umberto” secondo il quale il traffico non verrebbe smaltito ma si ingolferebbe

Una nuova rotatoria è in corso di realizzazione all’ingresso di Augusta  sulla ex statale 193, all’intersezione tra viale America  e la strada comunale di contrada Cozzo delle Forche,  per un importo di poco più di 152 mila euro coperto dal contributo regionale per interventi di riqualificazione di aree industriali assegnato al Comune megarese  per un totale di 181 mila e 661 euro.

L’esigenza della rotatoria è quella di fluidificare il traffico soprattutto per chi giungendo dalla strada comunale di contrada Cozzo delle forche dovendo proseguire per Augusta è costretto a svoltare a destra lungo la strada viale America in uscita per Augusta, per poi proseguire lungo la rotatoria distante un km dalla intersezione e infine immettersi nella strada in entrata per Augusta-, come spiegò il sindaco Giuseppe Di Mare sui social, perplessità proprio su questo aspetto vengono sollevate  da Mimmo Di Franco, presidente dell’associazione filantropica “Umberto I”, che sottolinea che la sua “non vuole essere una critica ma un suggerimento augurando che  la cifra stanziata dalla Regione si possa utilizzare per altri progetti”.

Attorno alla rotatoria sono stati apposti dei new jersey come simulazione del traffico,  che secondo Di Franco  s’ingolferebbe anziché essere smaltito. “Consideriamo che quella strada fu costruita come via di fuga dall’abitato. –dice-  In pratica quelle poche auto che escono da cozzo Filonero per andare ad Augusta, attraversando la rotatoria, a fronte di centinaia di auto in entrata ed in uscita da Augusta, bloccherebbero sia la corsia proveniente da Augusta che quella proveniente da Siracusa. Non costa nulla percorrere 500 metri, andata e ritorno, a fronte di evitare qualche serio incidente. Tra l’altro, dalla stampa locale del mese di febbraio si legge di una variazione della viabilità nella rotatoria di corso Sicilia, con costruzioni di cordoli, che obbliga il flusso di veicoli, provenienti da via Matteotti lato est, alla direzione villa delle Rose, proprio per non attraversare la rotatoria in orizzontale. In pratica, l’opposto di ciò che si vuole fare all’ingresso di Augusta. Non si capisce il motivo – conclude- in quanto la lunghezza da percorrere è qualche centinaio di metri di differenza, dalla rotatoria di contrada Cozzo Filonero alla Lidl e ritorno,  e dalla rotatoria di corso Sicilia a villa delle Rose e ritorno”.

 


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