Entro fine anno o, al più subito dopo le feste natalizie, sarà inaugurato il nuovo campo sportivo Fontana. Né è certo il sindaco Giuseppe Di Mare che, nel suo ultimo video social, ha fatto il punto dei lavori di messa in sicurezza e bonifica dell’ex impianto sportivo, chiuso dal 2005 per la presenza di pirite nel sottosuolo e inserito tra gli 81 siti in infrazione europea che hanno fatto scattare la condanna e una multa all’Italia da parte della Corte europea nel 2014. I lavori, gestiti dal commissario unico per la bonifica delle discariche Giuseppe Vadalà, tuttavia, sarebbero dovuti terminare entro giugno di quest’ anno e dunque, la loro fine slitterà di qualche mese.
Già da qualche settimana sono visibili dentro l’area le grosse quattro torri faro già montate che serviranno ad illuminare il campo sportivo di sera, inoltre è arrivato da poco anche il tappeto di erba sintetica che verrà montato subito dopo l’estate, mentre sono quasi ultimati gli spogliatoi per i giocatori, come ha affermato il sindaco che ha anche sottolineato che l’impianto sportivo non sarà realizzato solo per praticare lo sport del calcio, ma anche per l’atletica, con una pista ad hoc omologata a sei corsie, a cui si aggiungono le piste di salto in lungo e con l’asta.
Nelle scorse settimane, inoltre, sono iniziati i lavori di pitturazione, ancora non completati, del muro di recinzione che, in un tratto che si affaccia su via Peppino Impastato, qualche giorno fa è stato vandalizzato e imbrattato con scarabocchi in due diversi episodi già all’attenzione delle forze dell’ordine.
I lavori per la mensa in sicurezza e realizzazione del nuovo stadio -che manca ad Augusta da quasi vent’anni- sono stati avviati a settembre del 2022 per un importo di 4 milioni e 900 mila euro e hanno previsto la messa in sicurezza e impermeabilizzazione dell’area con il metodo del “capping”, ovvero del tombamento della pirite del sottosuolo.
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