“L’amministrazione Di Mare, guidata da Fratelli d’Italia, per la giornata dell’ albero 2024 decide di abbattere altri 10 alberi secolari della villa comunale, un simbolo storico e ambientale della città”. Lo dicono i consiglieri di opposizione Giancarlo Triberio, Milena Contento, Roberta Suppo e Salvatore Blanco che fanno riferimento al progetto della nuova viabilità in ingresso al centro storico, che prevede l’allargamento di via Cristoforo Colombo per circa 100 metri all’incrocio con via Xifonia, approvato dalla giunta municipale nei mesi scorsi. “Questi alberi, parte della villa del 1850 e ampliata nel 1891, rappresentano un patrimonio culturale, storico e ambientale di inestimabile valore. Essi non solo abbelliscono il paesaggio, ma svolgono un ruolo cruciale nell’ecosistema locale migliorando la qualità dell’aria” – dicono i quattro che aggiungono che l’intervento in questione è stato giustificato da una relazione archeologica e agronomica eseguita da dipendenti comunali recentemente assunti, che “tuttavia contrasta con quanto indicato dalla Soprintendenza di Siracusa”.
Nell’interrogazione, inoltre, i consiglieri di opposizione sottolineano le “numerose anomalie nel progetto e il cortocircuito tra le politiche dell’amministrazione, come l’aumento delle autorizzazioni di nuovi dehors e l’occupazione del suolo pubblico, a scapito di parcheggi e spazi verdi nel centro storico”. E ritengono che l’abbattimento di questi alberi per ragioni legate alla sicurezza stradale “appare pretestuoso. Esistono soluzioni alternative che consentirebbero di preservare questi ‘monumenti viventi’, il cui valore non può essere sostituito semplicemente piantando nuovi alberi”. In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è centrale e strettamente connessa ai finanziamenti di rigenerazione urbana, è fondamentale che le istituzioni dimostrino un reale impegno verso la salvaguardia del patrimonio naturale”– concludono invitando gli augustani a partecipare a un incontro pubblico per discutere la questione, raccogliere firme e proporre soluzioni condivise, con l’obiettivo di tutelare l’ambiente e gli interessi della comunità.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni