“Epicarmo, commediografo, intellettuale e sapiente tra Megara Iblea e Siracusa”. È stato questo il tema della conferenza che si è svolta nei giorni scorsi, al circolo Unione, come quarto appuntamento del cartellone del “Festival della Storia patria augustana e non solo”, organizzato dalla Società augustana di Storia patria, presieduta da Salvatore Romano. A relazionare è stata Alessandra Teresa Traversa, docente del liceo Megara, socia sostenitrice della Società augustana di storia patria e presidente dell’Inner wheel club che ha chiarito le origini di Epicarmo, che visse a Siracusa, tenne strettissimi legami con Megara Iblea, e operò negli anni della grande influenza politica dei tiranni siracusani, sottolineando che Aristotele lo individuò come l’inventore della commedia e aggiungendo che Epicarmo è stato anche maestro sapienziale, riconosciuto fra i 7 sapienti. “L’esiguità delle opere a noi pervenute ne ha fatto un personaggio avvolto nel mistero, ma le sue commedie hanno fornito materiale ispirativo per la florida tradizione comica ateniese”, -ha concluso la relatrice.
Gaetana Bruno, referente alla Cultura e facente parte del direttivo del circolo Unione, ha sottolineato l’operato della Società augustana, che è riuscita a mettere insieme le varie associazioni culturali che operano nel territorio, ognuna libera di esprimere le proprie peculiari caratteristiche. “La Società augustana di storia patria si ritiene orgogliosa dell’arduo compito di aver organizzato un programma tanto ambizioso e, alla luce dei fatti, risultato proficuo per l’alta presenza di pubblico qualificato in tutti gli eventi finora presentati, circa 700 persone”- ha sostenuto Carmela Mendola, segretaria del sodalizio, profondamente convinta che quando si trasmettono “contenuti di valore non si può fare altro che apprezzare il lavoro effettuato e, come affermò George Bernard Shaw, se ci si scambiano le idee non ne può scaturire altro che un arricchimento culturale per tutti”.
Il presidente Sasp si è detto grato con i presenti, con il presidente Alfredo Beneventano e il direttivo del circolo per aver concesso l’ospitalità nel salone di rappresentanza e la docente Traversa, che ha accettato di presentare la figura di Epicarmo – argomento che i soci Sasp troveranno nel Bollettino 11 – e di chiarire il valore sociale del commediografo, intellettuale e sapiente, che ha certamente influenzato la vita dei suoi concittadini. Beneventano è intervenuto dichiarandosi disponibile a ospitare ancora la Società augustana di storia patria in occasione di altre conferenze di alto spessore.
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