Comincia a delinearsi l’allargamento della strada di accesso all’Isola, una delle due vie di fuga dal centro storico attigua alla vecchia ex piscina “Turchio” che è stata demolita. Con la ripartenza dei lavori nella carreggiata stradale che collega via Xifonia con il viadotto Federico II si notano, infatti, le due corsie in uscita, una in più rispetto all’attuale, che si stanno costruendo laddove c’era l’ingresso dell’ex impianto sportivo: saranno una di 3,25 metri e l’altra di 2,75 metri, mentre l’unica corsia in entrata misurerà 3,25 metri di larghezza e tutta la carreggiata passerà dagli attuali circa 7 metri a 9,25 metri complessivi. L’intervento prevede la realizzazione di una sede stradale con le caratteristiche di strada urbana di classe F con velocità massima pari a 40 Km/h.
L’allargamento della sede stradale è stato possibile dallo spazio ricavato dopo l’abbattimento dell’ ex piscina comunale, ridotta ad un vero e proprio obbrobrio che lascerà posto ad un belvedere con spazi aperti dove organizzare eventi di cultura e di socializzazione, piazzole e aree a verde davanti al mare del golfo Xifonio.
Com’è ormai noto i lavori, che sono iniziati a maggio del 2022, hanno avuto una serie di intoppi che li hanno fermati anche per diversi mesi, rendendo impossibile la loro fine dopo nove mesi, così come prevedeva il contratto d’appalto. Prima la vicenda della cabina elettrica alla Villa comunale che, dopo diverso tempo e tante polemiche, è stata spostata in una parte più interna dei Giardini pubblici, poi la tubazione del gas non più in uso da spostare, ma anche problemi di infiltrazioni d’acqua dovute ad alcune perdite di condutture idriche e infine un palo che sostiene i cavi elettrici che ha rallentato i lavori ripresi da qualche mese. E che dovrebbero completarsi tra qualche mese. Salvo altri intoppi.
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