“Dopo le parole pronunciate da Papa Francesco all’Angelus Augusta e questo barcone devono diventare la coscienza che interroga le nazioni, i governi, i politici e ognuno di noi”. Così padre Bruno Ciceri, responsabile mondiale della Stella Maris ha aperto la cerimonia di accoglienza del relitto del barcone, naufragato il 18 aprile del 2015, che si è svolta domenica sera nell’ambito
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni