In tendenza

Augusta, al via il corso di primo livello per diventare sommelier

La delegazione siracusana dell’associazione italiana sommelier dal 29 gennaio apre i battenti per formare nuovi professionisti del vino

Anche Augusta e la zona nord della provincia di Siracusa potranno avere sommelier di professione. Il primo passo si farà il 29 gennaio, quando partirà il corso di primo livello a cura della delegazione aretusea di Ais, l’associazione italiana sommelier. Si tratta del primo dei tre livelli previsti dall’associazione per ottenere la qualifica professionale di sommelier.

Sarà l’inizio di un viaggio fatto di bottiglie, calici, tappi e uve. Ma soprattutto territori, storia e cultura, perché il vino rappresenta un tratto distintivo della cultura di un paese-  spiega Alessandro Carrubba, delegato Ais per la provincia di Siracusa- Ad Augusta vogliamo vincere la nostra scommessa  allargare anche agli angoli più lontani della provincia la cultura del vino e la possibilità di formare nuovi professionisti. Dopo aver attivato un percorso a Noto e a Portopalo di Capo Passero, per coprire la zona sud del territorio siracusano, non potevamo che guardare ad Augusta, per dotare anche la zona Nord della nostra provincia di una formazione specifica sul tema”.

Il corso di primo livello in partenza che si svolgerà a “Città della notte”,  prevede 15 lezioni, da 2 ore ciascuna, 35 vini in degustazione, 3 birre, 3 distillati e una visita in cantina. Si affronteranno i temi base, dalla produzione del vino alla legislazione, passando per gli aspetti più tecnici della degustazione al focus della figura del sommelier, sempre più richiesta nel settore enogastronomico.

Ormai quella del sommelier negli ultimi 5-6 anni è una delle figure maggiormente ricercate nel mercato –prosegue Carrubba- Basti pensare ai tanti ristoratori che stanno pian piano cogliendo l’importanza di avere una buona carta dei vini curata e gestita da professionisti del settore. Ma non solo – conclude Carrubba – le stesse aziende vinicole, comprese quelle del nostro Val di Noto, sono sempre più alla ricerca di sommelier da impiegare durante le visite guidate e le degustazioni. Senza scordare i wine lovers, gli appassionati di vino che ogni anno aumentano sempre più e che sono desiderosi di conoscere meglio questo fantastico mondo che inizia con lo stappare una bottiglia e riempire un calice”.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni