“Numerose segnalazioni sono pervenute alle organizzazioni sindacali circa l’installazione di nuovi circuiti di videosorveglianza che sembrerebbero essere principalmente diretti verso la postazione del dipendente piuttosto che altrove”. A scriverlo, in una nota inviata al provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria, ai direttori generale del Personale e delle Risorse, dell’ufficio per le relazioni sindacali e della casa di reclusione sono Salvatore Argentino, Fabio
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