Quindici persone salvate, 118 sanzioni amministrative comminate, per un ammontare complessivo di circa 36.000 euro e 763 unità da diporto sottoposte a controllo. Questo il bilancio delle attività lungo il compartimento marittimo di Augusta effettuate durante l’estate nell’ambito dell’operazione “Mare e laghi sicuri 2024”, che ogni anno viene svolta dai comandi territoriali della Guardia costiera secondo le disposizioni impartite dal comando generale, al fine di prevenire gli incidenti in mare e di garantire la sicurezza marittima, secondo le prescrizioni dell’ ordinanza di sicurezza balneare, del Codice della navigazione e della normativa di settore, contrastando condotte illecite e pericolose.
La Capitaneria di porto di Augusta, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Catania ha, nel periodo di massima affluenza sulle coste, intensificato i controlli di polizia marittima, lungo tutto il Compartimento marittimo di giurisdizione, che si estende dalla penisola Magnisi alla foce del fiume Simeto.
Le unità della Guardia costiera di Augusta hanno proceduto con una capillare attività di polizia di prevenzione, facendo più volte sgomberare vari tratti del litorale dalla presenza di decine e decine di unità da diporto ormeggiate sotto costa, laddove la loro presenza avrebbe potuto rappresentare un serio e concreto pericolo per la sicurezza dei bagnanti, e provvedendo a sanzionare le condotte connotate da particolare perniciosità, come nel caso, ad esempio, di imbarcazioni ormeggiate a brevissima distanza dalla costa.
Le autopattuglie della Guardia costiera hanno giornalmente controllato il territorio in attività di polizia, al fine di garantire una rassicurante presenza, perseguendo, nella materie di competenza, le condotte illecite.
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