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Augusta, dissequestro Palajonio e futura ricostruzione: l’opposizione presenta interrogazione

Triberio, Suppo,  Blanco, La Ferla e Contento accolgono con favore la notizia del dissequestro del Palajonio e chiedono all’amministrazione, in primis,  come intende procedere,  con quali tempi e risorse per ridare la struttura alla città

Un’interrogazione sul dissequestro del Palajonio, dopo il crollo di marzo scorso, e  sulle azioni che l’amministrazione ha messo in atto e intende fare a tutela della struttura. Ad averla presentata sono i consiglieri di opposizione  Giancarlo Triberio, Roberta Suppo, Uccio Blanco, Ciccio La Ferla e Milena Contento che accolgono con favore la notizia del dissequestro del Palajonio, una struttura sportiva e punto di riferimento di grande rilevanza per la nostra comunità e sottolineano  che questo importante passo avanti deve ora essere seguito da azioni concrete per la sua pronta ricostruzione e riapertura.

“Tuttavia, in attesa del corso giudiziario da parte della magistratura sulle cause ed eventuali responsabilità che hanno causato il crollo e al conseguente sequestro di un bene comunale durante i lavori di ristrutturazione, – si legge in una nota- restano numerosi gli interrogativi sulle azioni amministrative messe in atto dall’amministrazione a tutela del bene collettivo così come sulle reali intenzioni riguardo al futuro della struttura”.

In particolare i consiglieri chiedono all’amministrazione come intende procedere, in che tempistica e con quali risorse al fine di ridare la struttura alla città, se sono state individuate inadempimenti contrattuali nei confronti della ditta appaltatrice tali da procedere ad eventuali sanzioni e/o recessioni del contratto di appalto e se sono stati inviati alla ditta titolare dell’appalto contestazioni o altre comunicazioni riguardante il crollo e/o il contratto di appalto dall’ 11/03/2024 alla data odierna.

Si chiede al sindaco, inoltre,  di spiegare nel dettaglio  cosa intende dire quando ha dichiarato nei giorni scorsi di aver “convocato già per domani la ditta, per capire che disponibilità ci sono”. “Riteniamo fondamentale che il sindaco e l’amministrazione comunale facciano chiarezza su questi punti, rispondendo in maniera trasparente e puntuale alle domande che abbiamo posto. Solo in questo modo – proseguono- sarà possibile evitare che situazioni simili si ripetano in futuro e garantire che il Palajonio torni a essere un luogo sicuro e accogliente per tutti i cittadini. Il nostro obiettivo è garantire che il Palajonio possa tornare a essere un luogo sicuro e accogliente per tutti, oltre a fare chiarezza su un evento che ha profondamente segnato la nostra comunità. Crediamo fermamente che la trasparenza e la partecipazione siano fondamentali per ricostruire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni locali”.

Come opposizione i cinque  ribadiscono il loro impegno a monitorare attentamente l’intero processo di ricostruzione, affinché avvenga nel rispetto dei tempi, delle risorse pubbliche e, soprattutto, delle aspettative della comunità. “Non permetteremo che vengano commessi ulteriori errori o ritardi che possano nuocere all’interesse pubblico. Confidiamo che il sindaco risponda con la dovuta responsabilità alle nostre domande e che si impegni a garantire un futuro sicuro e dignitoso per il Palajonio e per tutti coloro che ne usufruiranno”.– concludono

 

 

 


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