Il Pd sorride in Umbria ed Emilia Romagna, ma a Roma, Palermo e Siracusa resta all'opposizione.

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Augusta, “Futuro dell’area portuale e industriale siracusana”: tavola rotonda all’Autorità portuale

E’ in programma domani mattina, rappresentanti del territorio, di aziende e Governo regionale si  confronteranno sulle opportunità di sviluppo e di trasformazione sostenibile e sulle Zes

“Futuro dell’area portuale e industriale siracusana”. Questo il tema della tavola rotonda in programma domani mattina,  1 agosto, alle 10, nella sede dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale in cui rappresentanti del territorio, di aziende e Governo regionale si  confronteranno sulle opportunità di sviluppo e di trasformazione sostenibile e sulle Zes.

Ad aprire i lavori sarà Francesco Di Sarcina, presidente dell’Adsp, seguiranno i saluti dei sindaci di Siracusa  Francesco Italia, di Augusta Giuseppe Di Mare e di Priolo Pippo Gianni. Relazioneranno ilo parlamentare regionale Giuseppe Carta, sindaco di Melilli e presidente della IV commissione “Territorio, ambiente e mobilità”, Alessandro Di Graziano, docente  di Infrastrutture e sistemi di Trasporto all’ università di Catania e il senatore Marcello Gualdani, commissario straordinario dell’Irsap, Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive. Le conclusioni saranno affidate ad Edmondo Tamajo, assessore delle attività produttive e all’industria della Regione siciliana.

“Ringrazio il presidente Di Sarcina e i relatori per aver accolto la mia proposta di incontro – afferma il parlamentare regionale Giuseppe Carta – credo fortemente che il dialogo tra istituzioni e territorio sia un momento imprescindibile soprattutto in questa fase. Alla luce della nuova Zes  unica, che beneficerà di semplificazioni amministrative e fiscali, serve un quadro strutturato di interventi che coinvolga, a doppio filo, il sistema portuale con le sue diverse declinazioni (dal navale al cantieristico) e il settore industriale, nel rispetto delle peculiarità di una regione a forte vocazione turistica.”

 


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