Resta in carcere il compagno di Maria Grazia Giummo, Umberto Pantini, l’uomo accusato di averla uccisa a colpi di bottiglia inferti al volto e all’addome. Il Magistrato, ha commutato il fermo in arresto accusando l’uomo di omicidio volontario. In questi giorni il Pantini sarà ascoltato in un interrogatorio con il quale potrà chiarire alcuni dubbi. Fuori da ogni incertezza invece
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