In tendenza

Augusta, l’importanza della donazione del midollo osseo: l’Admo incontra gli studenti

La presidente della sezione Alto Adige, Emanuela Imprescia, ha raccontato come una sconosciuta, con il suo gesto, ha salvato la vita al figlio

Riflettori puntati sulla donazione degli organi con l’Admo, l’associazione donatori midollo osseo, che, nei giorni scorsi, con la presidente della sezione Alto Adige, Emanuela Imprescia, componente giunta esecutiva e autrice del libro “Dono. Lettera alla sconosciuta che ha salvato la vita a mio figlio”, ha incontrato gli studenti del liceo Megara e del secondo comprensivo Orso Mario Corbino.

Nella sala di rappresentanza “Rocco Chinnici” del Comune, l’istituto superiore guidato dal dirigente scolastico Renato Santoro, ha promosso un incontro informativo organizzato da Domenica Polì, docente di Scienze naturali  e rivolto agli studenti delle tre annualità del percorso “Biologia con curvatura biomedica”. Sono intervenuti il sindaco Giuseppe Di Mare e la l’insegnante Jessica Di Venuta, referente Salute e Ambiente del liceo nonché presidente della sezione di Augusta di “Italia Nostra”, che hanno evidenziato la valenza fisica e civica della donazione di organi e l’alunna Beatrice Sicari della 2B linguistico, vincitrice del concorso “Nicholas Green” 2023, la presidente dell’Admo Alto Adige ha informato gli studenti sulle nuove metodologie mediche riguardo il trapianto di midollo osseo a partire dal donatore fino al ricevente. Ha poi raccontato di aver saputo, durante la malattia del figlio Alessandro, che una sconosciuta, da qualche parte del mondo, aveva bisogno del suo midollo osseo per vivere e di aver deciso di donarlo, sperando che qualcuno potesse fare lo stesso per Alessandro; questo nobile gesto è avvenuto e ha salvato la vita di Alessandro, consentendogli di diventare un bellissimo ragazzo.

Nell’incontro è stata ribadita la vitale importanza della sensibilizzazione dei giovani sulla donazione del midollo osseo e degli altri organi, ricordando che “Donare per cambiare il destino e per ridisegnare una vita. Donare è vita”, ed è stata espressa la profonda gratitudine verso chi dedica il proprio tempo all’informazione sulla tematica. Infine, è stato ricordato che per prenotare una tipizzazione e iscriversi al registro donatori Admo si può cliccare sul link www.donatoriadmo.org , se si ha un’età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Gli alunni dell’ultimo anno delle medie del secondo istituto comprensivo Orso Mario Corbino  hanno incontrato la referente Admo per un’attività di educazione alla salute  e cittadinanza attiva “emozionante e coinvolgente”, sia nella parte tecnico-informativa che nel racconto della sua esperienza personale, che ha toccato gli animi di tutti gli alunni e le alunne presenti. Sapere che l’unica cura efficace contro molte malattie del sangue, come leucemie, linfomi e mielomi consiste nel trapianto di midollo osseo ha particolarmente colpito i ragazzi che sono intervenuti con domande pertinenti che hanno evidenziato anche il loro coinvolgimento emotivo.

Durante l’incontro Imprescia ha fatto dono  ai ragazzi di un opuscoletto di cui è autrice insieme a Roberto Brughitta, pubblicato da Admo Alto Adige “Trucioli di cuore” nel quale i personaggi di un classico della letteratura italiana, Pinocchio,  sono i protagonisti di una storia di una donazione di cellule staminali emopoietiche. Il tema del dono di cui Imprescia si fa portavoce ormai da anni con convinzione e forza carismatica, è stato particolare argomento di riflessione, rivelandosi parte fondamentale della formazione e della cultura formativa dell’Istituto megarese diretto da Maria Giovanna Sergi .


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni