Il liceo Megara, guidato dal dirigente scolastico Gianluca Rapisarda, ha aperto l’anno scolastico 2024/2025 con il “Progetto accoglienza classi prime #InsiemealMegara. Sapere aude”. Il progetto è incentrato sulla “cultura dell’accoglienza” per guidare in modo graduale l’entrata nel nuovo percorso e implementare la consapevolezza della scelta operata. Il progetto è una tradizione del liceo, voluto dalla dirigenza e coordinato dall’insegnante Cassandra Carriglio, coinvolge tutti i docenti poiché l’esito positivo nasce da un intervento accolto e condiviso e ha previsto varie attività scandite in quattro giorni, tutte finalizzate a perseguire i seguenti obiettivi: fornire informazioni sulla scuola nei suoi aspetti strutturali e organizzativi; aiutare gli studenti a inserirsi nel nuovo ambiente scolastico e a socializzare all’interno della classe attraverso momenti di autopresentazione; informare gli studenti sulle regole della vita scolastica; riflettere sul nuovo percorso scolastico; curare gli aspetti relazionali e di conoscenza del territorio in cui vivono.
Il 12 settembre, durante la cerimonia di benvenuto prima dell’ingresso dei nuovi liceali nelle aule con i docenti coordinatori, il dirigente scolastico Gianluca Rapisarda ha presentato i suoi collaboratori (gli insegnanti Sandra Amara (vicaria), Alfio Castro (secondo collaboratore), Anna Lucia Daniele (referente del plesso ex Saluta ed animatrice digitale) e i rappresentanti di istituto Giaele Iurianello (3 CS), Ottavio Ranno e Alessandro Santanello (5 BC) e ha esortato a “essere tutti numeri uno, ognuno in modo unico e irripetibile, non in termini di arroganza, pregiudizio e discriminazione, ma di servizio e disponibilità e accoglienza verso gli altri”. È intervenuta per un breve saluto anche la dirigente scolastica dell’adiacente istituto comprensivo Principe di Napoli Agata Sortino.
Il 13 settembre gli studenti delle prime sono stati guidati dai docenti in servizio nella lettura dello Statuto degli studenti e delle studentesse e nella visita dei vari spazi e strutture scolastici come la presidenza, gli uffici amministrativi, i servizi, i laboratori informatico, linguistico e scientifico, l’aula sensoriale, i campetti polifunzionali e hanno conosciuto il personale che opera all’interno della scuola.
Inoltre, la docente Daniele ha illustrato le molteplici modalità rapide e sicure di comunicazione della scuola, il collega Giuseppe Garilli e l’architetto Sebastiano Carrubba hanno trasmesso le prime informazioni sulla sicurezza negli ambienti scolastici (art. 36 DLGS 81/08), mentre le insegnati Ida Guglielmino e Lia Passanisi hanno parlato dell’istituzione di uno “Sportello ascolto” che si avvale di figure specializzate per garantire un ulteriore supporto agli allievi se si dovessero manifestare momenti di criticità.
Il 16 settembre gli studenti delle prime hanno svolto una passeggiata didattica nel centro storico di Augusta, divisi in tre gruppi coordinati dai docenti Alessandro Brandino, Jessica Di Venuta (presidente della sezione di Augusta dell’associazione nazionale Italia Nostra) e Ornella Spina (vice presidente di Archeoclub d’Italia Aps ets sede di Augusta). “Gli obiettivi sono stati la socializzazione degli alunni tra loro e con i nuovi docenti la conoscenza dei principali monumenti cittadini e delle sedi delle istituzioni politiche e religiose e dei circoli culturali e sociali della città”– fa sapere in una nota la scuola che si dice grata con quanti, a vario titolo, hanno consentito lo svolgimento delle varie attività.
Gli altri docenti accompagnatori sono stati Rosanna Amato, Barbara Belfiore, Agata Carrubba, Viviana Di Fazio, Ida Guglielmino, Raffaella La Ferla, Sarah La Rocca, Federica Magnano, Antonella Manca, Giada Manzella, Viviana Piazza, Francesco Saggio, Sebastiano Sardo, Luigi Valora, Guglielmo Voi. Il 17 settembre gli studenti delle prime hanno condiviso con i propri docenti e compagni di classe l’elaborato “La mia storia”, presentazione creativa in supporto digitale col fine di promuovere la conoscenza delle proprie storie personali all’interno della classe e di agevolare corretti rapporti interpersonali.
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