Si sono concluse le attività didattiche di orientamento legate alla conoscenza delle realtà produttive del territorio legate al mare, che tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado del secondo istituto comprensivo Orso Mario Corbino, diretto da Maria Giovanna Sergi, hanno svolto coerentemente con le linee guida per l’orientamento scolastico emanate dal ministero dell’Istruzione e del Merito. Le prime hanno approfondito il tema della pesca visitando la mostra degli antichi arnesi dei pescatori, alla Confraternita di Sant’Andrea apostolo in Augusta.
Qui hanno incontrato Domenico Patania, veterano pescatore di Augusta e hanno potuto osservare come si cala un conzo, i sistemi di ancoraggio di un palombaro, come funziona una nassa e conoscere strumenti e aspetti della pesca anche nella prospettiva di un’occupazione futura. Tutela dell’ambiente, rispetto dei ritmi naturali, amore per il mare prima e al di sopra di ogni profitto, sono solo alcuni degli spunti di riflessione “emersi” dall’incontro con le classi che hanno mostrato viva curiosità e costante l’attenzione per le doti affabulatorie del signor Patania.
Le seconde, invece, hanno conosciuto la realtà di Marisicilia, esempio di sinergia tra civili e militari, visitando il Comando Marina di Augusta. Qui, nella sala storica hanno potuto osservare divise, attrezzature, pezzi storici, apparecchiature e materiale del servizio sanitario, cimeli resi disponibili dal comando zona fari di Messina, ma anche dispositivi per la comunicazione come il centralino telefonico in legno risalente al 1920 ed alcuni reperti ritrovati nel fondale marino risalenti allo sbarco anglo americano in Sicilia. Ha accompagnato i ragazzi nella visita Domenico Peluso, direttore della sala storica, che, durante il periodo del lockdown ha recuperato e restaurato il materiale presente.
Le terze, inoltre, hanno incontrato nell’auditorium del plesso ex Todaro nell’ambito della campagna di sensibilizzazione posta in essere dal comando delle Capitanerie di porto – Guardia costiera il sotto tenente di vascello Michele Aretano che ha illustrato le funzioni della Marina militare e della Guardia costiera, facendo capire ai ragazzi come queste non si limitino al controllo e ad alcune operazioni navali nelle acque territoriali, ma spazino anche in operazioni a livello internazionale. La loro missione, che vede in primo piano la difesa ed il mantenimento della pace e della sicurezza, si estende anche alla tutela dell’ambiente marino costiero, al supporto di operazioni di Protezione civile a livello nazionale ed internazionale ed alla tutela di beni archeologici. L’incontro, arricchito da ausili multimediali, ha permesso agli alunni di vedere operazioni di vigilanza delle coste e del mare realizzate dai militari con diverse unità.
È stato affrontato l’aspetto del soccorso in mare dei migranti, testimoniato da diversi video che hanno emozionato i ragazzi. Sono stati illustrati i percorsi di studio e professionali che possono essere intrapresi all’interno delle forze armate in generale e della Marina militare e Guardia costiera in particolare.
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