I rottami ferrosi accumulati “erano costituiti da rifiuti, e quindi non conformi a quanto riportato nella documentazione di accompagnamento”. Con questa motivazione la Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Augusta ha effettuato ancora un ennesimo sequestro al porto commerciale dove ieri è stata bloccata la spedizione di più di 1.300 tonnellate di “ferro vecchio”, ammonticchiato su due aree la cui estensione
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni