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Augusta, promozione turistica, cultura del mare e intrattenimento a Brucoli: al via la prima sagra del pesce

Inizia domani sera la tre giorni in cui protagonista sarà il borgo marinaro, ufficialmente riconosciuto dalla Regione e che si animerà anche di stand e artisti di strada  

Il borgo marinaro di Brucoli sarà protagonista di una “tre giorni” tutta dedicata alla cultura del mare. Nel prossimo fine settimana, da domani, venerdì 30 agosto a domenica primo settembre, si terrà, infatti, una manifestazione che mette insieme intrattenimento, comunicazione sociale e promozione turistica, attraverso uno dei format tra i più popolari in Sicilia, quello della sagra. Prende, infatti, il via la “Prima sagra del pesce di Brucoli borgo marinaro”, affiancata da convegni e concerti che mettono in risalto l’identità locale e le grandi potenzialità turistiche di quel tratto di costa megarese.

L’apertura ufficiale sarà, domani sera, alle 20,30, sul palco di piazza Castello, dove interverranno il sindaco Giuseppe Di Mare, l’assessore al Borgo di Brucoli Valeria Coco, l’assessore regionale all’Agricoltura e pesca, Salvatore Barbagallo, il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso (che si è personalmente occupato della sponsorizzazione della sagra da parte della Regione),  deputati di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri ed Mpa, Giuseppe Carta.

Subito dopo, verranno aperti gli stand della sagra, che offriranno i loro servizi per 3 sere, fino a domenica 1 settembre. Concluderà la prima giornata della sagra lo spettacolo “Il ritorno infelice”, alle origini della cultura siciliana attraverso un percorso di riscoperta storica di musica, poesie e balli, con un concerto finale di “Anima mediterranea”.

I seminari si terranno sabato, 31 agosto, dalle 19, nella suggestiva cornice de  “l’ombraia” di Brucoli, che ospiterà due incontri. Gli approfondimenti si aprono, appunto alle 19, con una conferenza su “Ti racconto Brucoli: la tonnara, storia e ruolo dell’antico borgo marinaro, idee e prospettive“, tenuto da Giampiero Lo Giudice, presidente dell’associazione storico culturale “La Gisira di Brucoli“.  Dalla storia alla promozione sui social per comunicare luoghi e cultura sul filo rosso delle emozioni: alle 20 seguirà una seconda conferenza su “Genius loci e comunicazione dell’identità locale”, tenuto dal sociologo dell’università di Messina, Francesco Pira, insieme al giornalista Giuseppe Cascio. Sarà l’occasione per conoscere ed approfondire metodologie e tecniche dei nuovi media, per promuovere nel mondo le potenzialità turistiche del luoghi del cuore. I contenuti delle due conferenze saranno pubblicati su “I quaderni della Formazione”, la collana di saggi sulla comunicazione sociale editi dall’associazione giornalisti radiotelevisivi e telematici (Agirt).

Tutti i giorni, ci saranno concerti in piazza Castello in concomitanza con l’apertura degli stand. Durante tutto il periodo della sagra, saranno in campo anche gli artisti di strada. Trampolieri, mangiafuoco, equilibristi e prestigiatori, della Loris & Lucilla spettacoli, intratterranno il pubblico in una giocosa atmosfera di festa.

Nella sagra sarà presente anche la sezione di Brucoli Augusta della Lega navale italiana, che dal maggio del maggio 2018 opera nel borgo marinaro. Nel suo stand monterà un simulatore di navigazione per far provare l’ebbrezza di pilotare a vela. Per sabato e domenica sono, inoltre, previste uscite sulla barca a vela Lighea, confiscata alla  mafia e donata alla sezione del sodalizio per divulgare la cultura ed il rispetto del mare.

“Questo evento lo abbiamo voluto con grande forza – ha commentato il sindaco, Giuseppe Di Mare – anche perché il fatto che a Brucoli non si fosse mai realizzata una sagra del pesce mi sembrava una stortura. Così, grazie all’assessore al Borgo di Brucoli, Valeria Coco, oltre agli assessori ed ai consiglieri comunali che ci stanno aiutando, la sagra sta diventando una realtà. Peraltro, da qualche mese la Regione ha riconosciuto Brucoli “Borgo marinaro”. Partendo da questa solida base, continueremo a lavorare con entusiasmo e determinazione per migliore l’immagine e la vivibilità del nostro meraviglioso borgo”.

“La promozione dei borghi marinari e la loro conseguente valorizzazione rappresentano una fondamentale priorità sulla via dello sviluppo sostenibile – ha aggiunto l’assessore Coco – La valorizzazione del castello aragonese, nato per la protezione dei traffici marittimi, rappresenta il simbolo del lavoro che l’amministrazione comunale intende fare per potenziare e rilanciare economia e cultura marinara. E’ un obiettivo che perseguiamo, con questa iniziativa, grazie all’apporto della Regione siciliana e, nel particolare, all’impegno dell’assessore Barbagallo e del deputato regionale Riccardo Gennuso”.

Attraverso il recupero dell’economia e della cultura marinara è, infatti, possibile creare un progetto d’intervento strategico sulle politiche turistiche, in grado di svolgere quel ruolo di stabilizzatore sociale divenuto, ormai, irrinunciabile in una società liquida in cui impera la precarietà in tutti i settori. Riscoprire il genius loci, elemento fondante dell’identità culturale di un popolo, vuol dire, anche difendere le nuove generazioni dal rischio di anomia che un’area altamente industrializzata come quella di Augusta inevitabilmente pone. Per fare ciò, l’organizzazione della Prima sagra del pesce borgo marinaro è intervenuta su tre livelli: sul piano dell’organizzazione di manifestazioni che valorizzino i luoghi e garantiscano una consistente presenza di visitatori; sul piano dell’approfondimento teorico, in chiave di informazione-formazione; sul piano della comunicazione, attraverso una strategia d’intervento in grado di veicolare i contenuti, sia alla comunità locale, che all’utenza internazionale.

 

 


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