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Augusta, servizio di raccolta e smaltimento rifiuti delle navi del porto: Tar di Catania accoglie ricorso della Gespi

Secondo i giudici etnei l’Autorità portuale, condannata a pagare le spese di lite per 2000 euro, non poteva incamerare la polizza fideussoria versata dalla società, che poi risultò non aggiudicataria

L’ Autorità di sistema portuale ha incamerato "in maniera illegittima" la polizza fideussoria versata dalla Gespi, che nel 2014 partecipò al bando per l’affidamento della concessione del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi pericolosi e non e dei residui solidi del carico prodotti dalle navi che approdano nel porto di Augusta, non risultando alla fine aggiudicataria. Lo

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