“Sogno o son desto?”. È il titolo dell’incontro culturale in programma oggi 1 giugno, alle 19, nel salone “Rocco Chinnici” del palazzo di città, a cura di Nuova Acropoli Augusta, associazione di filosofia, cultura e volontariato.
La citazione, ispirata all’interrogativo proposto da Cartesio, farà da filo conduttore per un simposio a due voci, quelle di Francesca Sortino volontaria dell’associazione e della scrittrice Valentina Bari, autrice del libro “Il sogno lucido”. “Sarà una serata all’insegna di domande che – dicono gli organizzatori- da sempre affascinano l’uomo: a cosa servono i sogni? davvero ci svelano parti celate della nostra personalità o sono solo il risultato di un processo immaginativo fine a sé stesso? Il sogno può essere uno strumento per conoscere se stessi? E se è certo che tutti sogniamo, anche se non tutti ricordiamo i nostri sogni, è possibile che conoscere il mondo dei sogni possa aiutarci a entrare in contatto con la nostra parte più profonda, aiutandoci a realizzare il grande potenziale che abbiamo dentro?”.
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