Sono aumentate anche quest’anno le indennità di sindaco, vicesindaco e presidente ed assessori che, a partire da gennaio 2024, guadagneranno 4347 euro lordi al mese il primo cittadino (+394,48 euro rispetto al 2023), 2390,85 euro il vice sindaco (+216,97) e 1956,51 (+177,88) euro ciascuno degli assessori.
La rimodulazione degli stipendi è stata graduale ed è iniziata, in realtà, nel 2023 con la Giunta che, poco prima della fine del 2022, aveva applicato la legge 234 del 30 dicembre 2021 che al comma 583, stabilisce che “a decorrere dall’anno 2024, l’indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario è parametrata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni, come individuato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano” in misura diversa a seconda della popolazione, che per quanto riguarda il comune megarese, cioè da 30.001 a 50.000 abitanti, è pari al 35% dell’importo massimo spettante ai presidenti di Regione quantificato mensilmente in 13.800 euro.
Altra legge applicata quella regionale 13 del 25 maggio 2022 che autorizza gli enti locali della Regione ad applicare, con oneri a loro carico, i commi della legge 234. La spesa complessiva annuale per le indennità degli amministratori ammonta, dunque, a 207.352 euro, oltre all’Irap pari all’8,5 % a carico dell’Ente ed è stata impegnata con apposita determina della segreteria generale.
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