Viaggio tra le migliori cucine del territorio: Gabriella Antonuccio di Aglae Siracusae e Graziano Accolla di Capriccio di Augusta

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Augusta, “Uniti per la solidarietà”: ritorna lo spettacolo di beneficenza per il villaggio di Bafatà

E’ in programma venerdì 6 dicembre  a Città della notte per due ore di musica, ballo, danza, canto, intrattenimento, cabaret e qualche sorpresa

Dopo sei anni dall’ultimo spettacolo del 2018, ritorna quest’anno lo show musicale pro Bafatà, in Guinea-Bissau, giunto alla diciassettesima edizione e in programma venerdì 6 dicembre  a Città della notte. Tanti gli artisti che saliranno sul palco per una  buona causa: Asia band, il duo Samira Rizzo e Nuccio Chiara, Mirko Birritteri ed Enzo Luglio, Luinduo Lucia De Luca e Nicolò Carbonaro, Alessandro Mauro, Andrea Pergolizzi. E ancora le scuole di danza, ballo e ginnastica artistica: Oltre la Danza, Time dance sport, Polisportiva Augusta, Smash 2.0, tutti uniti per fare solidarietà e partecipando a titolo completamente gratuito.

Sono trascorsi 22 anni da quando per la prima volta un gruppo di volontari di Augusta mise piede in Guinea-Bissau ed esattamente nel villaggio di Bafatà, inizialmente per conoscere da vicino la realtà, ma anche per capire quali erano le necessità e come intervenire in maniera efficace. Da allora sono state organizzate dieci missioni con volontari tecnici e sanitari e sono stati spediti da Augusta diversi container con beni di ogni tipo, dagli automezzi, due ambulanze, alle apparecchiature sanitarie come sale operatorie con scialitiche, impianto di radiologia, incubatrici, un riunito per dentista, ferri chirurgici, attrezzature da corsia ospedaliera, impianto di potabilizzazione dell’acqua, un’officina attrezzata di tutto anche di tornio, una falegnameria. E tanto altro ancora proveniente sempre da donazioni di privati, artigiani, piccole aziende, ma anche strutture pubbliche, cliniche e ospedali, che avrebbero dovuto disfarsi di tali attrezzature perché qui vecchie ed obsolete e che invece lì, con una seconda vita, diventano fondamentali per migliorare e spesso salvare la vita di tante persone.

Grazie all’impegno economico, alle raccolte e alle donazioni, sono state costruite la casa di accoglienza per gravide a rischio, due asili, una segreteria per la scuola, quattro pozzi per fornire di acqua potabile i villaggi che ne erano sprovvisti, gli alimenti necessari per la gestione del centro bambini malnutriti e ancora tanti, tanti altri beni per migliorare le condizioni di chi è certamente più sfortunato di noi.


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