In tendenza

Corruzione in atti giudiziari: indagati il magistrato del Consiglio di Stato Russo e l’avvocato di Augusta Piero Amara

Secondo l'accusa, i due imprenditori avrebbero pagato una tangente a Orazio Russo, padre del consigliere Nicola in quanto presidente di un collegio arbitrale. Intermediario della presunta operazione illecita sarebbe stato l'avvocato Amara

Il  magistrato del Consiglio di Stato Nicola Russo, suo padre l’avvocato Orazio Russo, il legale di Augusta Piero Amara e i due imprenditori Ezio Bigotti del gruppo Sti e Sergio Giglio di Antas Srl  sono stati iscritti sul registro degli indagati dalla Procura di Roma con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Questa mattina i finanzieri del Gico hanno perquisito gli uffici e le abitazioni del magistrato Russo, e quelle dei due

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni