Bastava spendere da un minimo di 150 euro per un telefonino di vecchia generazione sino a 500 per uno smartphone con Sim rigorosamente intestata a un immigrato da utilizzare e poi distruggere. Era uno degli affari scoperti da un gruppo criminale all'interno del carcere di Augusta da militari della Guardia di finanza nell'ambito di una inchiesta culminata con 16 arresti. L'altro
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