augustaAttualitàLe riflessioni di uno studente: “Augusta, degna di essere venerata, ma mai dai suoi abitanti”
4 minuti di lettura
Lettera aperta di Gabriele Di Grande della IIA del liceo Scientifico “Megara”
Le riflessioni di uno studente: “Augusta, degna di essere venerata, ma mai dai suoi abitanti”
"Ed è tutta qui Augusta, degna di essere venerata, tra l’asfalto piegato e le rovine del Kursaal, tra la statua di un soldato che non ha nome e quattro giostre abbandonate dove un uomo, che cercava una vita migliore e ha trovato un materasso bucato, dorme"
Link copiato!
"Ed è tutta qui Augusta, degna di essere venerata, tra l’asfalto piegato e le rovine del Kursaal, tra la statua di un soldato che non ha nome e quattro giostre abbandonate dove un uomo, che cercava una vita migliore e ha trovato un materasso bucato, dorme"
4 minuti di lettura
Riceviamo e pubblichiamo una riflessione dello studente Gabriele Di Grande della IIA del liceo Scientifico “Megara”: "Passeggi per il lungomare, quello del Paradiso. Devi scegliere bene la giornata, perché a dicembre fa troppo freddo, ad agosto troppo caldo e gli altri mesi si disperano per seguire ora l’uno, ora l’altro. Marzo ci porta la giornata ideale, con le nuvole e