Una donna presentava denuncia agli Uffici del Commissariato di Augusta per il patito furto del proprio anello nuziale perpetrato davanti una farmacia megarese il 17 marzo scorso dopo che veniva ingannata da un’altra donna.
In particolare, la vittima veniva raggirata da una truffatrice asseriva che, a seguito del furto della propria fede nuziale, era impossibilitata a festeggiare le proprie nozze d’argento e, pertanto, le chiedeva di poter provare la fede che la vittima portava al dito poiché simile alla sua.
Sfruttando le proprie abilità, la donna restituiva alla vittima una fede falsa (oggetto di bigiotteria). Dell’avvenuto scambio la vittima si accorgeva solo alcuni giorni dopo raccontando l’episodio ad una sua amica la quale, memore di un analogo episodio a lei capitato, la metteva in guarda.
Nonostante fossero passati alcuni giorni dal furto con destrezza, le indagini condotte dagli investigatori del Commissariato consentivano l’identificazione della ladra, una donna di 47 anni di Augusta, già nota alle forze di polizia.
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